Il 27 dicembre sarà inaugurato lo Sportello dell’Ambito di Desio, sede decentrata della Volontaria Giurisdizione. È l’esito del protocollo tra Tribunale di Monza, Provincia e Ambito di Desio per la costituzione del Tavolo della Giustizia, all’interno del progetto Innovagiustizia. I cittadini, senza recarsi in tribunale, potranno avere informazioni, consulenza e orientamento, supporto per la redazione dell’istanza e supporti nella predisposizione dei rendiconti. Come per lo sportello di Seregno e di Monza Fianco a Fianco, progetto Ads della provincia di Monza e Brianza, garantisce il suo apporto mettendo a disposizione a disposizione volontari preparati che affiancano gli operatori comunali nella gestione dello sportello.
Il Comune di Desio, ente capofila dell'Ambito, ha aderito al protocollo d'intesa per la costituzione del Tavolo della Giustizia e per l'istituzione e la gestione di uno Sportello di prossimità in alcune materie di Volontaria Giurisdizione, esito del Progetto Regionale Innovagiustizia.
Lo sportello sarà inaugurato martedì 27 dicembre 2011 alle ore 9.30 al piano terra del palazzo comunale di Desio (ingresso da via Gramsci, 3) e sarà aperto ogni martedì e venerdì dalle 9.30 alle 12.30, servendo i cittadini provenienti dai Comuni di Desio, Muggiò, Nova Milanese, Varedo, Bovisio Masciago, Cesano Maderno e Ceriano Laghetto. A questi, per ragioni logistiche, si aggiunge anche il comune di Solaro. Per garantire una maggiore efficienza del servizio è preferibile prendere appuntamento telefonando allo 0362/392508 nei giorni ed orari indicati.
Lo sportello si avvale della collaborazione di operatori volontari, adeguatamente formati,appartenenti al progetto "Fianco a Fianco", mentre il coordinamento operativo ed il presidio dei rapporti con il Tribunale è assicurato invece dalla Fondazione Irso in seno al Progetto InnovaGiustizia.
Lo sportello ha come obiettivo quello di rispondere in modo efficiente e veloce alle diverse questioni nell'ambito dell'Amministrazione di Sostegno per aiutare nelle pratiche burocratiche relative alla gestione dei beni i tutori delle persone che a causa di un'infermità o per una menomazione fisica o psichica si trova nell'impossibilità, anche parziale o temporale, di provvedere ai propri interessi.
Senza recarsi in Tribunale, i cittadini potranno ricevere:
- informazioni, consulenza ed orientamento sulle fattispecie di Volontaria Giurisdizione indicate
- supporto alle attività di predisposizione dell'istanza, alla raccolta e verifica degli allegati e alla compilazione della corretta modulistica;
- supporto alla predisposizione dei rendiconti di Amministrazione di Sostegno e Tutele che periodicamente devono essere presentati al giudice e consegnare le istanze e i rendiconti già compilati che lo Sportello avrà cura di depositare nella cancelleria del Tribunale.
Tra qualche tempo, inoltre, su queste materie sarà disponibile un servizio di consulenza esperta da parte di volontari dell'Ordine degli avvocati rivolto alle casistiche più complesse e strutturate. Il servizio sarà su appuntamento.
Dal comunicato stampa della conferenza stampa di presentazione del 22 dicembre, riportiamo le dichiarazioni del Presidente del Tribunale e del Magistrato Responsabile del processo di innovazione del Tribunale di Monza.
«La sfida - ha dichiarato Annamaria Di Oreste, Presidente del Tribunale di Monza - è quella di permettere al Cittadino di rimanere sul proprio territorio di riferimento e di trovare una risposta unitaria ai bisogni di natura Socio Assistenziale e Giuridica senza dover gestire le sovrapposizioni e le ridondanze burocratiche tra i vari enti: Tribunale, Servizi Sociali dei Comuni, Terzo Settore, Asl si integrano e collaborano per fornire un servizio completo e di elevato livello.
Il progetto avrà certamente una forte ricaduta sulla comunità e fungerà da osservatorio sui bisogni di informazione, formazione e aggiornamento, sulle esigenze espresse dai diversi soggetti e dalle organizzazioni coinvolte.»
«L'apertura degli Sportelli è un'ulteriore risultato del Tavolo della Giustizia della Provincia di Monza - ha dichiarato Giuseppe Airò, Magistrato Responsabile del processo di innovazione del Tribunale di Monza - che dimostra come il Tribunale stia continuando nel suo processo di modernizzazione con l'aiuto e la partecipazione di tutti gli Enti del Territorio. I prossimi interventi nel campo della Giustizia Civile, unitamente a quanto si sta facendo in materia di Giustizia Penale, consolideranno un processo virtuoso che si propone di essere non solo un progresso di natura organizzativa, ma un vero e proprio progresso di natura culturale: il Tribunale si apre al Territorio migliorando la qualità dei servizi e l'immagine pubblica del Sistema Giustizia».
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